''Sono tranquillo, faccio il mio
lavoro con entusiasmo e con successo, come gli altri direttori
di museo stranieri nominati dal ministro Franceschini: per me la
riforma è giusta al 100%''. L'austriaco Peter Aufreiter,
direttore della Galleria nazionale delle Marche a Urbino,
commenta con l'ANSA le sentenze del Tar che ha annullato la
nomina di 5 dei 20 super direttori (non la sua) dei musei
statali, sostenendo che non ci fossero le condizioni per aprire
la selezione a candidati internazionali. ''L'apertura agli
stranieri è una scelta corretta - dice Aufreiter - e i risultati
si vedono, a Urbino come agli Uffizi, o a Mantova. Noi ad
esempio, nonostante il terremoto, abbiamo lo stesso numero di
visitatori del 2016, che si è chiuso con 194 mila presenze, e un
aumento degli incassi pari al 40%''. Palazzo Ducale ospita 7-8
mostre l'anno ''che fanno da volano al territorio''. Quanto alle
censure del Tar sulle prove a porte chiuse, il direttore
osserva: ''ma cosa cambia? credo niente''.
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