Azzurro e rosa: i colori
scelti dall'imperatrice Elena e da suo figlio Costantino per la
Natività a Betlemme. E' l'ultima sorpresa (in ordine di tempo)
che arriva dal restauri in corso nella Basilica, vera e propria
miniera di meraviglie dell'arte. Lo studio della malta di
cantiere di 1500 anni ha infatti permesso - secondo chi dirige
il restauro - di risalire ai colori impiegati per le pitture
murali che impreziosivano la Chiesa dell'epoca.L'ipotesi
prevalente è che l'azzurro fosse per i manti delle vesti o per i
cieli, il rosa per sottolineare l'incarnato dei volti, i bruni o
le terre d'ombra per gli sfondi ma anche per i manti. I lavori
in corso - promossi dal Comitato presidenziale palestinese di
Ziad Al Bandak insieme alle 3 confessioni cristiane e 30 sponsor
internazionali - hanno rivelato anche pezzi di mosaico inediti.
Il restauro dal 2013 ha coinvolto oltre 200 specialisti
del settore di oltre 60 tra aziende, Università e professionisti
capitanati dalla italiana Piacenti spa di Prato.
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