Il ciclo pittorico dei maestri del
Trecento a Padova - Giotto, Mantegna, Giusto De' Menabuoi - è
l'unico candidato italiano per l'Unesco nel 2019 e, secondo il
direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, ha "buone chance" di
essere inserito tra i siti patrimonio dell'Umanità. "Mi
congratulo dell'iniziativa che trovo giustificatissima - ha
detto Schimdt, in visita nella città veneta - Padova ha meritato
questo status e l'Italia stessa è il Paese al mondo con i siti
Unesco più ricchi. Padova quindi non può e non deve rimanere
secondaria, e dovrebbe avere una buona chance. Inoltre una volta
che c'è questo vincolo giuridico e amministrativo mondiale
significa che certe operazioni edilizie non si potranno più
fare". Nel ciclo trecentesco di Padova rientrano, tra gli altri,
gli affreschi di Giotto nella Cappella degli Scrovegni, quelli
dei pittori della sua scuola nel Palazzo della Ragione, gli
affreschi di Giusto De' Menabuoi nella Basilica del Santo, e
quelli di Mantegna nella Cappella degli Ovetari, agli Eremitani.
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