Visitatori in aumento nei primi 5 mesi del 2018 per musei, monumenti e siti archeologici del ministero per i beni e le attività culturali. L'incremento è stato del 7,8%, rispetto allo stesso periodo del 2017, con un aumento del 23,4% degli introiti. I dati provvisori evidenziano che tra gennaio e maggio sono stati registrati 21.420.555 visitatori, generando introiti per 87.877.266 euro. Al primo posto la Liguria con +37,1% ingressi, poi l'Umbria con +29,1% e terze le Marche con +21%. Per quanto riguarda invece la variazione tra il 2017 e il 2018 degli introiti medi per ogni regione, secondo le rilevazioni dell'ufficio statistiche Mibac, un aumento ben più che consistente si registra in Umbria con un +258,78%. Al secondo posto la Liguria, con +95,39% e a chiudere il podio la Toscana con un +60,91%. Primo per numero assoluto di visitatori si conferma il Lazio con 9.916.926 ingressi nei luoghi della cultura statali, seguito da Campania con 3.603.754 biglietti staccati e dalla Toscana con 2.989.362
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