L'Arsenale di Venezia, Villa Zanelli
a Savona, il Castello di Villanova a Ostuni, l'Acquedotto degli
Archi di Loreto, la Torre del Salto d'Angiò ad Aragona, il
centro storico di Caltanissetta: sono alcuni dei 350 luoghi e
monumenti italiani bisognosi di tutela o in stato d'abbandono
segnalati nella campagna nazionale "Lista Rossa" di Italia
Nostra Onlus. Ora in questi preziosi beni sarà più facile
intervenire grazie al Protocollo d'intesa siglato
dall'associazione e dall'Arma dei Carabinieri e presentato oggi
a Roma, alla presenza del ministro dei Beni Culturali Alberto
Bonisoli.
L'accordo formalizza la collaborazione tra l'Arma e Italia
Nostra, permettendo un dialogo più veloce ed efficiente:
l'associazione segnalerà i beni storici, culturali e naturali
più a rischio direttamente al Comando Generale dei Carabinieri.
Quest'ultimo incaricherà il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale e
il Corpo Forestale di valutare le situazioni che necessitano di
un intervento e di verificare la presenza di illeciti.
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