Una grande scena di caccia
con animali selvatici e paesaggi popolati da Pigmei e animali
tipici del Delta del Nilo. Sono i nuovi scenari in cui saranno
calati i visitatori degli Scavi di Pompei che, dal 31 ottobre,
potranno entrare anche la "Casa dei Ceii", con il suo giardino e
le pareti ornate degli ambienti amati dal magistrato Lucius
Ceius Secundus, al quale si attribuisce la proprietà della ricca
Domus. Un'attribuzione basata su una iscrizione elettorale
dipinta sul prospetto esterno della casa.
Aprono al pubblico anche i Praedia di Giulia Felice, grande
complesso residenziale con ampi spazi verdi, ricche decorazioni
e il lussuoso quartiere termale privato.
Dei due edifici, la Domus dei Ceii era chiusa da diversi
anni, mentre i Praedia di Giulia Felice erano stati in parte
riaperti dopo il restauro degli apparati decorativi effettuato
tra il 2015-2016 nell'ambito del Grande Progetto Pompei.
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