La Torre di Pisa è stabile e molto
lentamente sta riducendo la sua pendenza. In 20 anni il
campanile, uno dei monumenti più celebri al mondo, ha recuperato
circa 4 centimetri di pendenza e il suo stato di salute è
migliore rispetto alle previsioni del comitato internazionale
coordinato da Michele Jamiolkowski tra il 1993 e il 2001, che ha
progettato e coordinato i lavori di consolidamento. La
'certificazione' del buono stato di salute della Torre pendente
arriva dal Gruppo di sorveglianza composto da Salvatore Settis,
Carlo Viggiani e Donato Sabia, da che da più di 17 anni
'osservano' i movimenti del monumento pisano.
"La Torre - spiega Nunziante Squeglia - da quando è iniziata
la cura ha ridotto la sua pendenza di circa 2 mila arcosecondi,
più o meno mezzo grado che corrisponde a circa 45 centimetri. Le
'oscillazioni' ora variano alla media di 1/2 millimetri l'anno,
ma quel che più conta è la stabilità del campanile che è
migliore delle previsioni iniziali".
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