A Imola tra il 1915 e il
1918 furono oltre seicento i militari ricoverati nel Manicomio
di Santa Maria della Scaletta (Osservanza) e nel Manicomio
provinciale di Bologna in Imola. In una mostra documentaria,
'Follia di guerra', allestita alla Biblioteca comunale e
visitabile dal primo dicembre al 2 febbraio, l'esperienza di
guerra e la degenza in manicomio sono narrate attraverso le
storie racchiuse nei documenti sanitari e nella corrispondenza.
Le cartelle cliniche dei soldati parlano di danni morali e
fisici, ma anche di vergogna, paura, senso d'abbandono: dei
traumi e delle emozioni dei soldati provenienti dal fronte e
originari di ogni parte d'Italia.
La mostra, promossa dalla Biblioteca e dall'Archivio storico
comunale, è organizzata in occasione del centenario della fine
della Grande guerra (1918-2018) e del quarantennale della legge
Basaglia (1978-2018), che ha riorganizzato l'assistenza
psichiatrica con la chiusura dei manicomi. L'analisi delle
cartelle cliniche è stata possibile anche grazie al riordino
fatto sulla base del progetto elaborato dall'Archivio storico
comunale e finanziato dall'Ausl, proprietaria della
documentazione. L'inventario è stato realizzato con la
piattaforma messa a disposizione dall'Istituto Beni Culturali
della Regione Emilia-Romagna.
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