Una mostra per riscoprire la
raccolta egiziana dei Musei civici e restauro 'pubblico' di una
piccola mummia: è l'evento in programma da febbraio a Palazzo
dei Musei di Modena.
Il progetto 'Storie d'Egitto' verte intorno alla diagnostica
e al restauro di una mummia modenese, sottoposta a Tac, C14 e
altre analisi. Studi che hanno consentito di riconoscere sesso,
età e datazione del piccolo corpo imbalsamato: si tratta di un
bambino, un maschio di tre anni vissuto in epoca romana, fra il
I e il II secolo d.C.. La mostra si aprirà il 16 febbraio e il
pubblico potrà assistere al restauro della mummia ai Musei da
martedì 5 a venerdì 8 febbraio, e sabato e domenica 9 e 10 alla
presentazione dei risultati al Teatro anatomico restaurato.
Il progetto di diagnostica e restauro dei reperti della
raccolta è stato curato da Daniela Picchi, responsabile sezione
egiziana del Museo civico archeologico di Bologna. La collezione
egiziana dei Musei civici, consistente in un'ottantina di
reperti, si costituisce alla fine dell'800, negli anni
successivi alla fondazione del Museo.
Per consentire a più scuole di fruire di mostra e percorso
didattico, l'esposizione prosegue fino al 7 giugno 2020. Al
dialogo con il pubblico più giovane punta anche il progetto
social Instagram #mummiamo per aggregare immagini e contenuti
legati all'immaginario collettivo sulla mummia, dai fumetti,
alla cinematografia, alla letteratura.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA