/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Riapre parco Racconigi, chiuso da 8 mesi

Riapre parco Racconigi, chiuso da 8 mesi

Assessora Piemonte, 'ma ora il governo ascolti nostre proposte'

TORINO, 27 aprile 2019, 16:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il ministro Bonisoli ci ha recentemente rassicurato che a maggio riaprirà parte del parco del Castello di Racconigi", residenza reale in provincia di Cuneo. Lo annuncia l'assessora alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, Antonella Parigi, che ha partecipato ad un incontro sul futuro del parco, chiuso da otto mesi in seguito alla caduta di un albero. "Speriamo succeda davvero", è l'auspicio della Parigi, che invita ad affrontare il problema in modo strutturale.
    "Come Regione abbiamo già da tempo proposto più possibili soluzioni - ricorda -. La più immediata è quella di una convenzione tra il Castello e il Consorzio delle Residenze reali sabaude, che ci permetterebbe di intervenire sia sulla valorizzazione, sia con risorse economiche. La seconda è l'autonomia regionale per la valorizzazione dei beni culturali, una delle deleghe che abbiamo richiesto al governo. Dal Ministero - sostiene - finora non abbiamo riscontrato né la disponibilità né la volontà politica di percorrere queste strade".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza