La più grande mostra italiana
dedicata all'arte cecoslovacca è in programma dal 25 maggio al
28 luglio al Palazzo del Governatore di Parma, con oltre
duecento opere tra dipinti, disegni, acquerelli, lavori di
grafica e di stampa, fotografie, oggetti di design e proiezioni
cinematografiche.
L'esposizione 'La forma dell'Ideologia. Praga: 1948-1989'
propone un percorso temporale, dagli anni '20 del Novecento fino
agli anni '80, in cui viene approfondita l'atmosfera culturale
di Praga e della nazione cecoslovacca, altamente influenzata
dalle vicende storico-politiche. Una parte della produzione
artistica trovò espressione nella pittura realista di Stolovsky,
Broz, Zabransky, Schof, Ballardini e Cermakova.
Dalla pittura alla scultura, dalla fotografia al cinema fino
al design, l'arte di quel periodo è declinata nelle sue varie
sfaccettature sottolineando, in particolare, l'impatto che ebbe
lo 'stato di regime', dal '48 in poi, sulla cultura della città
e dell'intera nazione.
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