"La città ideale ora è
reale". E' l'incipit con il quale Francesca Merloni,
Ambasciatrice di Buona volontà dell'Unesco, vera artefice
dell'approdo a Fabriano (Ancona) della 13/a Annual conference
delle città creative, descrive un "bilancio sicuramente
positivo". Le cifre sono importanti. Oltre 7mila presenze finora
nella Pinacoteca di Fabriano per ammirare la Madonna Benois
l'opera, proveniente dall'Ermitage di San Pietroburgo in Italia
dopo 35 anni e ancora visitabile sino al 30 giugno. 400 i
delegati tra Focal Point Unesco, sindaci, vice sindaci,
rappresentanti politici, artisti provenienti da 65 Paesi nel
mondo in rappresentanza di 159 città: hanno potuto conoscere
l'intera regione, in occasione de "Le città dell'Orsa". Infine
23 mostre, 20 spettacoli, 11 concerti, 24 conferenze, quattro
laboratori sparsi nelle piazze di Fabriano e nei Padiglioni
della creatività a cui hanno partecipato delegati e visitatori
provenienti da tutta Italia con piena soddisfazione di
commercianti e ristoratori.
"Abbiamo fatto un lungo viaggio tra le possibilità e le
risorse della Città creativa. - ha detto ancora Francesca
Merloni - Abbiamo attraversato tanti significati e attivato
molte energie. Si tratta ora di non disperdere la fecondità di
questo passaggio, di non spegnere la luce. Ringrazio di cuore
tutti coloro che si sono attivati, mobilitati e coinvolti perché
questo progetto divenisse realtà; la città reale".
"Davvero tutti - ha commentato il sindaco di Fabriano
Gabriele Santarelli - hanno colto l'importanza dell'evento che
abbiamo vissuto e che ci lascia una energia rinnovata. Ora
dobbiamo continuare sulla strada tracciata: la 13/a Conference
Unesco è per la città un punto di partenza e non di arrivo".
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