Per il 36/o anno consecutivo la sera
di lunedì 5 agosto la neve tornerà a cadere a Roma imbiancando
la cupola della chiesa di Santa Maria Liberiana e piazza Santa
Maria Maggiore, sul Colle Esquilino, così come, si narra,
avvenne in modo miracoloso nello stesso giorno del 358 dopo
Cristo. Con una dedica davvero speciale: alla rinascita di Notre
Dame de Paris e alla figura di Leonardo da Vinci.
L'evento, firmato anche quest'anno dall'architetto Cesare
Esposito, avrà inizio alle 21 e sarà accompagnato da musiche,
suoni, luci, raggi laser, letture, canti, espressioni artistiche
e apparizioni celesti di sicuro effetto scenico, in un crescendo
che arriverà al culmine a mezzanotte, quando candidi fiocchi di
neve scenderanno sul pubblico e imbiancheranno tutta la piazza.
"E' proprio vero - spiega 'l'architetto della neve' - come
diceva Leonardo che l'amore può vincere ogni cosa, come il
miracolo di questa nuova edizione dedicato sia alla rinascita di
Notre Dame de Paris e di tutta l'architettura, sia a Leonardo da
Vinci che, come me, lo dico con umiltà, ha dedicato un suo
progetto alla Madonna della Neve. Che onore per me e per la
Madre di Gesù che Leonardo evochi il miracolo".
Anche la scrittrice Dacia Maraini apprezza molto l'iniziativa
che ha commentato così: "L'architetto Cesare Esposito ha avuto
la bella idea di ricordare quel fiabesco avvenimento, ricreando
l'atmosfera magica di quell'agosto, lontano facendo nevicare
piccolissimi granelli di ghiaccio sulle strade soffocate da una
Roma asciugata dall'estate".
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