Ben 130 opere che ripercorrono la
vita controcorrente di Natalia Goncharova (1881-1962) e la sua
poliedrica produzione, in 'dialogo' con i capolavori di artisti
come Paul Gauguin, Henri Matisse, Pablo Picasso e Umberto
Boccioni provenienti da musei internazionali. E' la mostra
'Natalia Goncharova. Una donna e le avanguardie tra Gauguin,
Matisse e Picasso', negli spazi di palazzo Strozzi a Firenze dal
28 settembre al 12 gennaio 2020. La rassegna è una sorta di
viaggio tra la campagna russa, Mosca e Parigi, città simbolo
dell'artista, per svelare la biografia anticonformista di una
donna che ha saputo vivere per l'arte, creando un'originale
fusione di tradizione e innovazione, Oriente e Occidente,
rendendo la propria opera un esempio unico di sperimentazione
tra stili e generi. A fine agosto la mostra è stata oggetto di
polemiche dopo che Instagram ha censurato il video promozionale
per le "troppe immagini con nudi femminili". Dopo chiarimenti
tra le parti, il social ha sbloccato la pubblicazione del video.
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