Durante le feste di Natale, dal
23 dicembre al 6 gennaio, sono stati 218.351 i visitatori dei
musei Uffizi e Pitti e del Giardino di Boboli, cresciuti di
quasi un terzo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Un risultato "record" si spiega dalle Gallerie degli Uffizi che
quantificano poi in quasi 280.000 i visitatori complessivi
considerando anche la Galleria dell'Accademia: in 61.440 si sono
recati al museo che custodisce il David di Michelangelo.
In particolare poi dall'1 al 3 gennaio l'incremento delle
presenze è più che raddoppiato rispetto al 2019: 43.092 ingressi
tra Uffizi, Palazzo Pitti e il giardino di Boboli, il 139,6% in
più, con una crescita di 25.105 visitatori a confronto con lo
scorso anno. "Numeri da capogiro" alle Gallerie degli Uffizi
anche per la prima domenica gratuita del mese, il 5 gennaio: in
questo caso l'aumento è stato del 91,6%, +13.129 visitatori,
pari in termini assoluti a 27.457 ingressi. Con una novità: per
la prima volta, Palazzo Pitti ha superato gli Uffizi per numero
di presenze (Palazzo Pitti 9.792, +141,2% rispetto ai 4.059 del
2019; Uffizi 7.390, +21,9% rispetto ai 6.065 del 2019; Giardino
di Boboli 27.457, +91,6% rispetto ai 14.328 del 2019).
Per il direttore degli Uffizi Eike Schmidt "abbiamo raggiunto
questo record grazie alle numerose aperture straordinarie, sia
di lunedì che di sera, studiate appositamente per questo
speciale periodo dell'anno e grazie alla ricca offerta culturale
tra nuove sale e grandi mostre. In questo modo, la presenza dei
visitatori è stata distribuita lungo tutto l'arco della giornata
diminuendo l'affollamento".
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