Nei giorni dell'alluvione dello scorso maggio il fango ha sommerso il Museo Zauli di Faenza (Ravenna).
Quando le acque si sono ritirate i volontari hanno recuperato quante più opere d'arte possibile di Carlo Zauli: materiale che l'artista Michele Guido ha trasformato in nuove opere, riportandole alla vita e trasformando in arte anche tutto ciò che era stato "contaminato" dal fango e recuperato nei locali del museo dopo l'alluvione.
Ora quelle opere saranno
esposte nei locali dell'Assemblea legislativa
dell'Emilia-Romagna, a Bologna, grazie alla mostra
'Mudfulness_terre a dimora', che viene inaugurata lunedì 27
novembre alle 12.
Il lavoro di ricerca post alluvione, inoltre, ha permesso di
ritrovare opere inedite di Zauli, alcune incomplete o
danneggiate, che saranno messe in esposizione. La mostra è
visitabile, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18, in viale
Aldo Moro 50.
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