Anche la mostra 'G7: sette secoli di arte italiana', allestita a Mesagne, vuole celebrare i 431 anni dalla nascita della pittrice di scuola caravaggesca Artemisia Gentileschi, nata a Roma l'8 luglio del 1593.
Domenica 7 luglio per chi acquista il ticket d'ingresso della mostra, in occasione della ricorrenza, ci saranno due visite guidate (alle 19 e alle 20:30) all'interno del castello di Mesagne.
Qui sono
presenti opere, fra arte medievale ed espressioni artistiche
contemporanee, emerse in Italia dal XIV a XX secolo. Tra questi,
spiegano gli organizzatori in una nota, a Mesagne è in mostra
"una delle 'Giuditte' create da Artemisia: 'Giuditta e l'ancella
con la testa di Oloferne', olio su tela datato fra il 1640 ed il
1645, prestato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Terni" e
opera già prenotata per altre mostre il prossimo anno. "Come del
resto per Caravaggio anche per Artemisia pulsa davvero la
vitalità dell'eroina biblica che, assieme ad una sua ancella, si
reca nel campo nemico e qui circuisce e poi decapita Oloferne,
il feroce generale nemico. Le stesse notazioni dell'opera
esposta a Mesagne - prosegue la nota - sono riscontrabili, ad
esempio, in un soggetto analogo realizzato da Artemisia intorno
al 1620 e conservato agli Uffizi".
'G7: sette secoli di arte italiana' - mostra organizzata da
Puglia Walking Art e dalla Rete di impresa Puglia Micexperience
anche per celebrare il vertice mondiale che si è tenuto nelle
scorse settimane in provincia di Brindisi - resterà aperta fino
al prossimo 30 novembre.
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