Tra omaggi e ricordi ma anche tante
opere prime il Festival del Film di Locarno si prepara a una
69/a edizione "poetica e politica": così il direttore della
rassegna cinematografica Carlo Chatrian, fresco di contratto che
lo riconferma fino al 2020, ha descritto a Milano l'appuntamento
che si terrà dal 3 al 13 agosto.
Proiettato verso le novità cinematografiche, con un ricco
programma di debutti, Locarno non dimentica il passato
celebrando il ricordo di Abbas Kiarostami, ma anche omaggiando
con retrospettive artisti ospiti del festival come Jane Birkin,
Roger Corman, Bill Pullman e Mario Adorf, protagonista di una
serie legata al cinema tedesco negli anni di Adenauer, e con il
Pardo d'onore riconosciuto ad Alejandro Jodorowsky.
Nel concorso internazionale 17 titoli; tra le opere prime e
seconde del concorso Cineasti del presente (giuria presieduta da
Dario Argento) il debutto del videoartista Douglas Gordon e
l'esordio dell'italiano Yuri Ancarani sulle contraddizioni del
Qatar.
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