"Carlito, personaggio che interpreto
in Prima di Lunedì, film davvero di respiro e ritmo di livello
internazionale, è un ricettatore, un delinquente, ma quando se
la prende con Ikea, quel 'cesso di Volvo', o con la nouvelle
cuisine, discutendo con Chanel (Sandra Milo) non è perché è un
anti europeista. Piuttosto difende le tradizioni italiane, la
nostra arte. Anche dai writer. E soprattutto ha a cuore la
nostra cucina. Io stesso, che non ho nulla contro svedesi e
francesi, quando gli stranieri nella carbonara ci mettono la
panna mi girano le scatole: si fa con i nostri formaggi e la
pancetta!". Così Vincenzo Salemme, tra i protagonisti di Prima
di Lunedì, regia di Massimo Cappelli, in uscita il 22 settembre.
Il film, soggetto scritto da Giuseppe Lo Console e Fabio
Troiano, che recita nella parte di Marco ("attore sfigato", dice
lui in conferenza stampa a Roma) riunisce un cast "eccentrico",
come lo definisce il regista. Oltre Salemme e Sandra Milo, ci
sono Martina Stella, Sergio Muniz, Andrea Di Maria.
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