Il cinema indipendente cinese,
finestra sulla vita reale nelle città e nelle campagne cinesi
(che ancora rappresentano l'80% del pil) arriva a Torino, per il
secondo Dong Film Fest, unico festival italiano dedicato a
questo tipo di cinema, dal 27 al 29 ottobre al Comodo64.
La rassegna, creata da tre giovani esperti di cinema cinese,
Zelia Zbogar, Alessandro Amato e Giulia Carbone, è stato
presentato al Museo del Cinema. Ne fanno parte 5 film in
concorso più il film inaugurale 'Bo Wang. Traces of an Invisible
City' presentato al Guggenheim Museum di New York dedicato alla
città di Hong Kong declinata nelle sue zone e nelle sue
tematiche più sconosciute.
Tra i film in concorso, anche lo scioccante 'Children Are Not
Afraid of Death, Children Are Afraid of Ghost', primo premio al
Festival di Rotterdam, storia vera di 4 fratelli e sorelle tra i
5 e 14 anni che si sono uccisi bevendo pesticida. Collabora con
il festival add editore che presenta 'Una Vita Cinese',
autobiografia a fumetti di Li Kunwu.
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