Meta italiano metà 'bangla' e 100%
'torpigna': si presenta così mettendo subito ironia e autoironia
in primo piano, il 23enne Phaim Bhuiyan italiano di seconda
generazione, figlio di immigrati bengalesi, nelle prime immagini
del suo esordio alla regia, Bangla, presentate in un incontro
organizzato da Alice Nella città, con gli studenti delle scuole
superiori del V Municipio, al WeGil di Roma.
Bhuyan, che dopo aver debuttato da youtuber a 14 anni e aver
diretto i video di vari artisti della scena indie romana come
Amir, debutta al cinema (il film, prodotto da Fandango e
TimVision uscirà nel 2019 prima nelle sale e poi sulla
piattaforma), traendo spunto dalla propria storia, che mette in
scena anche come interprete principale. "Questa storia riguarda
me ma anche tanti altri ragazzi - dice all'ANSA -. Mi auguro che
conoscendola in molti possano comprendere e non giudicare a
priori chi appartiene e una cultura diversa".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA