Da Zeffirelli a Liliana Cavani, il mondo del cinema, ma anche quello della politica della cultura in generale saluta commosso Bernardo Bertolucci, il grande maestro del Novecento scomparso a Roma.
Sorrentino, mai smesso andare lezione da lui - "Non avendo fatto una scuola di cinema ogni inquadratura dei suoi film è stata e resterà per me una lezione", dice all'ANSA Paolo Sorrentino. "Per me c'è una linea diretta Fellini-Bertolucci e nient'altro. Bernardo, per me giovane autore, ha rappresentato qualcosa di mitico. Poi da grande ho avuto il piacere di conoscerlo e confermare tutta la mia stima. E' stato un immenso regista", ha aggiunto.
Sandrelli, addio mio ultimo imperatore - "Se ne è andato il mio "ultimo imperatore". Che si sentiva come un "topo nel formaggio". Per lui significava stare come in un bozzolo, al caldo e al riparo. Me lo disse gioiosamente dopo una estate di sofferenza e di passione. "Adesso sto bene, sai? Sto come un topo nel formaggio". Grazie per essere stato cosìspeciale. Per il tuo cinema cosìspeciale. Spero di incontrarti ancora e di fare un altro film insieme. Un lungo bacio". Questo il ricordo commosso, in forma di lettera, di Stefania Sandrelli dedicato a Bernardo Bertolucci.
Gilliam, è stato fonte di ispirazione costante - "Che colpo! Solo un mese fa, io e lui stavamo discutendo del suo prossimo film, era pieno di vita ed entusiasmo. Per me - dice all'ANSA il regista Terry Gilliam - è stato un'ispirazione permanente. Un creatore di grande bellezza e idee audaci. Una grande perdita".
Benigni, se ne è andato il più grande di tutti - "E' un dolore immenso la morte di Bernardo Bertolucci. Se ne è andato il più grande di tutti, l'ultimo imperatore del cinema italiano. Un pezzo della nostra famiglia, un amico fraterno, amoroso, intelligente, pieno di genio, imprevedibile, rigorosissimo ed implacabile nel dirci sempre la verità. Il suo cinema rimarrà tra le meraviglie del ventesimo secolo", dicono Nicoletta Braschi e Roberto Benigni.
Zeffirelli, addio caro amico - "E' molto triste dire addio a un carissimo amico e a un regista di grande talento come Bernardo Bertolucci, che con il suo lavoro è riuscito a trasportarci in dimensioni artistiche uniche". Queste le parole di Franco Zeffirelli per la scomparsa di Bernardo Bertolucci.
Cavani, un regista fondamentale che sognava in grande - "Un grandissimo regista, fondamentale per il cinema italiano che sognava in grande, e un ancora più grande amico", dice emozionata all'ANSA la regista Liliana Cavani apprendendo così la scomparsa di Bernardo Bertolucci. "Ci sentivamo spesso - aggiunge - ci vedevamo di frequente e mi colpiva sempre il suo coraggio anche nella malattia e il suo essere, nonostante età e condizioni, sempre nel mondo di oggi, sempre circondato da giovani, sempre disponibile. Mi voleva sui suoi set, diceva che gli portavo fortuna e ci siamo voluti tantissimo bene".
Piccolo America, ti proietteremo ancora e ancora - "Ciao Bernardo, grazie di tutto. Continueremo a imparare il cinema costruendo sale dove goderlo, nelle nostre caverne di Platone 'dove nascono idee' ti proietteremo ancora e ancora. Una pellicola dopo l'altra". E' il saluto commosso dei ragazzi del cinema romano Piccolo America che Bertolucci aveva sostenuto nella loro battaglia
Zingaretti, immenso protagonista italiano - "Ho amato il cinema di Bernardo Bertolucci, come intere generazioni. Oggi diciamo addio a un grande maestro, un immenso protagonista italiano. Ci lascia un'opera grandiosa. Ciao Bernardo". Lo scrive su Twitter il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
SIAE, i suoi film hanno reso grande la cinematrogafia del Paese - "La scomparsa di Bernardo Bertolucci lascia un grande vuoto nel mondo del cinema italiano. I suoi film, da 'Novecento' a 'Ultimo tango a Parigi', da 'L'ultimo imperatore' a 'Il tè nel deserto', hanno reso grande la cinematografia del nostro Paese nel mondo intero". Il direttore generale di SIAE Gaetano Blandini commenta così la morte del grande regista, sceneggiatore e produttore. "La sua inesauribile creatività lo ha portato a realizzare capolavori ricchi di vera poesia, nati spesso da scelte coraggiose".
Mattarella, grande maestro nella storia del cinema - "Nel giorno della scomparsa di Bernardo Bertolucci, un grande maestro entrato nella storia del cinema, desidero esprimere il cordoglio profondo ai familiari, agli amici, a tutti coloro che hanno tratto insegnamento dalla sua sensibilità intellettuale e artistica". Lo scrive in un messaggio di cordoglio il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Bonisoli, un doloroso giorno per la cultura italiana - "Ci ha lasciati #BernardoBertolucci, uno dei registi italiani più amati e conosciuti, vincitore dell'Oscar per la regia de L'ultimo Imperatore. Con i suoi capolavori ha segnato la storia del cinema. Sono vicino alla famiglia in questo doloroso giorno per la #cultura italiana". E' il tweet del ministro della cultura Alberto Bonisoli.
Raggi, Italia intera gli rende omaggio - "Addio al grande maestro Bernardo Bertolucci, con le sue opere e i suoi capolavori ha segnato per sempre la storia del cinema mondiale. L'Italia intera gli rende omaggio". Così su Twitter la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Franceschini, un gigante del Novecento - "Un giorno triste per la cultura, se n'è andato Bernardo Bertolucci uno dei grandissimi maestri del cinema italiano, un gigante del Novecento". Così l'ex ministro della Cultura, Dario Franceschini. "Ho avuto modo di incontrarlo nel corso del mio incarico di governo quando, con la generosità e il grande impegno civile che lo hanno contraddistinto per tutta la vita, ha voluto dare il proprio contributo per portare in porto la nuova legge cinema. Le sue opere - conclude Franceschini - hanno emozionato e fatto discutere intere generazioni e reso grande nel mondo il cinema italiano".
Meloni, ciao maestro riposa in pace - "Ciao, maestro. Riposa in pace". Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, commentando la scomparsa del regista Bernardo Bertolucci.
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