"Mi si può amare oppure no, ma non
si può contestare la mia carriera": lo dice Alain Delon
commentando, al telefono con un giornalista del quotidiano Le
Figaro, le recenti contestazioni contro di lui. Commentando la
petizione pubblicata online contro l'attore Palma d'oro alla
carriera che denuncia la sua presunta misoginia, omofobia o
razzismo Delon dice di "non capire questa cosa. Che cos'è? Ho
l'impressione che il suo autore cerchi soprattutto a mettersi in
mostra. Chi è? E perché proprio adesso?".
La polemica sulla presunta omofobia risale a suo avviso al
2013, durante una trasmissione con l'intervistatrice Anne-Sophie
Lapix, durante il dibattito sul Mariage pour Tous. "Avevo
soprattutto detto che non me ne importa assolutamente nulla se i
gay si sposano. Ma che c'è una cosa che non voglio, e sono le
adozioni, perché un figlio ha bisogno, a mio parere, di una
mamma e di un papa".
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