'Odio l'estate', il film diretto da Massimo Venier e interpretato da Aldo, Giovanni e Giacomo, è un film estivo che racconta di una vacanza che fa dimenticare le difficoltà e rende l'atmosfera lieve. Ed è un'atmosfera lieve quella dell'incontro con i giornalisti - organizzato a Bari, dove sono in corso le riprese - per presentare la pellicola che vede riuniti dopo 17 anni il regista Venier con il trio di comici. Aldo, Giovanni e Giacomo, al loro decimo film, nel 2016 hanno anche fatto esperienze separate, ma ora sono di nuovo sul set perché, dice Aldo, "nella vita c'è la voglia di lavorare insieme". La conferenza stampa è diventata subito un incontro tra amici, un susseguirsi di battute, finte timidezze, ironie.
La trama del film: raccontare le regole per una vacanza perfetta, i preparativi necessari per non avere sorprese. Ma, per un disguido, tre famiglie che non potrebbero avere vite più diverse, lontanissime tra loro, si incontrano su una piccola isola, quindi stesso mare, stessa spiaggia ma soprattutto stessa casa. Le camere del set allestito a Bari, un soggiorno-salotto e una camera da letto che riproducono la casa vacanza, assomigliano ad un deposito di mobili, valigie, attrezzi da spiaggia, abiti, tutto ammassato in una gran confusione. Ed è la stessa confusione che regna tra le tre famiglie costrette a quella abitazione coatta. Lo scontro è inevitabile e spassosissimo ma la vacanza trasforma tutti, le differenze sociali e caratteriali vengono smussate e superate. Giacomo sottolinea: "E' la prima volta che ci troviamo ad affrontare questo tipo di difficoltà, ma è una storia che parla di problemi che riguardano tutte le nostre famiglie" e Lucia Mascino aggiunge: "E' una commedia che si sviluppa con struggimento, una grande dolcezza".
Gli attori non hanno smesso mai i loro panni. Durante l'incontro hanno continuato a essere i protagonisti della storia, mariti, mogli, figli. E forse l'aspetto più significativo è stato comprendere che la storia di amicizia e di buoni sentimenti che il film vuole trasmettere al pubblico, durante la lavorazione ha 'preso' gli interpreti e ha amalgamato il 'trio' con gli altri attori: Aldo, Giovanni e Giacomo, pur con tutta la loro ironia, sono strettamente legati agli altri interpreti. La conferenza è stata anche l'occasione di mostrare i capannoni con opere scenografiche che consentono le lavorazioni. "Grazie alla Regione Puglia - ha sottolineato il regista Venier - l'essere venuto a girare in Puglia, mi ha consentito di conoscere questa regione quasi dal di dentro. E' un luogo perfetto per questa storia, ma non c'è solo la natura in tutta la sua bellezza, ci sono anche le sovrastrutture cinematografiche che hanno raggiungo un altissimo livello".
Il film è stato girato in Salento, nel tarantino, e ora a Bari, seguendo una filiera di lavorazione che sta diventando sempre più efficiente, anche se - ha scherzato Venier - "la prossima volta, per piacere, fateci trovare una temperatura un po' più bassa". Tutti gli interpreti, e molti avevano già lavorato in Puglia, si sono trovati a loro agio per l'affetto della popolazione, il cibo, l'atmosfera della regione. Tra loro Lucia Mascino, Carlotta Natoli, Maria De Biase e i giovanissimi Davide Calgaro, Ilary e Melissa De Marzo, Sabrina Martino e Edoardo Vino. Il film, prodotto da Paolo Guerra per Agidi Due (distribuito da Medusa Film), uscirà nelle sale il 30 gennaio 2020. E' stato realizzato con il sostegno della Regione Puglia e di Apulia film Commission.
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