'Warhunt', horror di Mauro Borrelli con Mickey Rourke, ha un primato: è il primo film girato durante la pandemia con tanto di mascherina e guanti.
Ed è anche il primo film portato a termine.
E tutto questo grazie
all'adattamento delle linee guida del governo lettone, visto che
le riprese si sono svolte a Riga. La troupe ha dovuto indossare,
durante le riprese, mascherina e guanti e sottoporsi a un
controllo della temperatura due volte al giorno, e ovviamente
rispettare il distanziamento sociale e la frequente
sanificazione dell'attrezzatura.
"Sono venuto a Riga per lavorare e questa cosa (così ha
chiamato il virus) ha reso tutto fuori controllo, ma tutti sono
stati grandiosi", ha dichiarato Rourke. Uno dei produttori,
Yu-Fai Suen, ha sottolineato: "Abbiamo dovuto rimettere mano a
tutto il programma mentre il Paese stava chiudendo i confini.
Per fortuna Rourke ha accettato di volare prima del blocco voli,
ma abbiamo dovuto comunque riorganizzare tutti i suoi giorni di
riprese. Sono state necessarie procedure addizionali sul set -
ha aggiunto il produttore - ma velocemente è diventata la norma
e tutti ci si sono adeguati. Per il trucco, ogni attore aveva
poi un kit a lui dedicato in modo che i truccatori usassero
sempre le stesse cose sullo stesso attore. Naturalmente tutti i
truccatori portavano delle mascherine mentre lavoravano".
Il film racconta la storia di una scuola d'élite di soldati
americani in missione segreta. Oltre a Mickey Rourke nel cast
anche Robert Knepper (Prison Break) e Jackson Rathbone
(Twilight).
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