"Mister Wonderland" di Valerio
Ciriaci (USA, 2019), il documentario sulla straordinaria storia
di Sylvester Z. Poli emigrato dall'Italia in America, il più
grande proprietario di sale cinematografiche del suo tempo, è in
programma sulla piattaforma Cinemino@home, il canale virtuale de
Il Cinemino (biglietto euro 4,90).
Il documentario si è aggiudicato il Premio alla distribuzione al
60/o Festival dei Popoli: il premio, nato dalla collaborazione
tra l'omonimo progetto culturale e lo storico festival del
documentario sociale, è stato assegnato dai soci fondatori de
"Il Cinemino" al documentario tra quelli del concorso italiano
"che meglio incarna impegno, valore sociale e linguaggio
innovativo".
"Mister Wonderland" racconta la straordinaria storia di
Sylvester Z. Poli, un umile artigiano emigrato dall'Italia in
America alla fine del XIX secolo, per poi diventare il più
grande proprietario di sale cinematografiche del suo tempo. Il
film racconta il suo viaggio dalla Toscana rurale ai ruggenti
anni Venti negli USA, rivelando come l'ingegnosità̀ del migrante
abbia plasmato l'esperienza cinematografica così come la
conosciamo. Attraversando continenti e generazioni, Mister
Wonderland si propone di scoprire ciò che rimane oggi dei
cinema di Sylvester e delle comunità̀ che vi ruotavano intorno.
Le proiezioni saranno accompagnate da due incontri "virtuali":
il 4 giugno, alle ore 19, con Nicola Borrelli (Presidente del
Lucca Film Festival e Europa Cinema e produttore del film);
Valerio Ciriaci (regista) e Isaak Liptzin (produttore e
direttore della fotografia) e l'11 giugno, alle 19, con Pietro
Luigi Biagioni (direttore scientifico Fondazione Paolo Cresci
per la storia dell'emigrazione italiana), Vittorio Iervese
(presidente Festival Dei Popoli; Università di Modena e Reggio
Emilia) e Luca Peretti (autore e produttore del film; The Ohio
State University). Entrambi gli appuntamenti si potranno seguire
sui social del Lucca Film Festival.
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