Cinque album, il primo nel 1972, l'ultimo nel 2020; una colonna sonora nel 2021 (Annette, di cui sono anche sceneggiatori) premiata con il Disque d'Or a Cannes; un album nel 2015 con i Franz Ferdinand; collaborazione costante con Giorgio Moroder; precursori del glam rock, hanno condizionato molti dei generi musicali arrivati in seguito, dalla new wave al synth pop, dal post-punk alla musica alternativa, influenzando i New Order, i Depeche Mode, gli Smiths, i Siouxsie and the Banshees, i Duran Duran, i Sonic Youth, i Nirvana, Björk, i Franz Ferdinand e tantissimi altri che potrebbero addirittura non esserne consapevoli.
Sta per festeggiare 50 anni di carriera il duo composto dai
fratelli Ron e Russell Mael, in arte gli Sparks.
Edgar Wright,
regista de L'alba dei morti dementi, di Scott Pilgrim vs. the
World e di Baby Driver - Il genio della fuga, da grande
ammiratore celebra cinque decenni di storia della musica
realizzando un documentario sugli Sparks, con filmati inediti,
immagini di repertorio, riprese dai concerti e interviste ai
loro più grandi ammiratori, tra i tanti: Beck, Flea (Red Hot
Chili Peppers), Jane Wiedlin (The Go - Go's), Vince Clarke
(Depeche Mode), Steve Jones (Sex Pistols), Nick Rhodes e John
Taylor (Duran Duran), Alex Kapranos (Franz Ferdinand), Giorgio
Moroder, Jack Antonoff, Jason Schwartzman, Mike Myers, Patton
Oswalt, Todd Rundgren, "Weird Al" Yankovic, Stephen Morris e
Gillian Gilbert (New Order).
Presentato al Sundance Film Festival e accolto con enorme
successo di critica e pubblico, The Sparks Brothers arriva al
cinema il 30 agosto per un evento speciale di tre giorni.
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