Tornare "nonna Addams mi è piaciuto
tantissimo. Il suo ruolo si è allargato in questo sequel, è
stata una bella sfida con me stessa. Lei è sempre più rock ma a
differenza mia nonna Addams ama le feste, io invece le odio, non
le ho mai fatte, non mi piacciono e non ci vado, non sono mai
stata mondana". Lo dice Loredana Bertè alla Festa del Cinema di
Roma parlando del suo ritorno fra i doppiatori di La famiglia
Addams 2 di Greg Tiernan e Conrad Vernon, nuovo capitolo animato
dai personaggi cult. Con lei tra le voci italiane Virginia
Raffaele (Morticia), Pino Insegno (Gomez), Eleonora Gaggero
(Mercoledì), Luciano Spinelli (Pugsley). Il film, presentato in
anteprima a Alice Nella città, sarà al cinema dal 28 ottobre
distribuito da Eagle Pictures.
Al centro della trama c'è la brillante e misantropa
Mercoledì, che si sente sempre più distante dal resto della sua
famiglia. Gomez prova allora a ricreare un legame portando
tutti (cugino It compreso, mentre la nonna, rimasta a casa, si
sbizzarrisce) in vacanza in camper/mega carro funebre, in giro
per gli Stati Uniti, dalla cascate del Niagara alla Valle della
Morte. A inseguirli però c'è un bizzarro avvocato che ha
avvertito Gomez e Morticia della possibilità che Mercoledì non
sia una vera Addams e che possa essere stata scambiata nella
culla con un'altra bambina. Intanto zio Fester inizia a essere
sempre più vittima degli effetti della 'prova scientifica' che
la nipotina ha portato avanti su di lui. Un esperimento che ha
interessato anche un ambiguo scienziato…
"Il doppiaggio ha un grande fascino per me, è una cosa nuova
- aggiunge la cantante -. Fare il film è stata un'esperienza
surreale e un po' onirica. Ho scoperto una nuova professione,
chissà se continuerà, spero di si, magari con un terzo capitolo.
Poi è una gioia essere accanto professionisti così bravi". Il
film "è molto più a fuoco e divertente del primo e affronta il
tema della diversità che è attualissimo".
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