"Ho fatto del mio meglio per
interpretare la verità" dice Lady Gaga di House of Gucci, il
film di Ridley Scott girato in Italia in cui interpreta Patrizia
Reggiani, in carcere per 17 anni condannata per essere stata la
mandante dell'omicidio dell'ex marito Maurizio Gucci,
assassinato nel 1995. Lady Gaga è protagonista della copertina
del numero di novembre di Vogue Italia (in edicola dal 10) e del
numero di dicembre di British Vogue. La cantante si racconta
come la protagonista della storia di omicidio in House of Gucci.
Prima una premessa fashion: "Qualunque cosa indosserò, quello
che vi offro è il vero glamour italiano che ho dentro". Poi il
suo racconto di immedesimazione:
"Ho vissuto come lei (come Reggiani, NdR) per un anno e mezzo. E
ho parlato con il suo accento per nove mesi. Anche fuori dal
set. Non ho mai staccato. Sono stata sempre con lei. Era
praticamente impossibile per me parlare come lei restando
bionda. Ho dovuto subito tingermi i capelli, e ho cominciato a
vivere in un modo per cui qualunque cosa vedessi, qualunque cosa
toccassi, iniziavo a notare dove e quando ci potessi vedere il
denaro".
Di Patrizia Reggiani Gucci dice di non voler "Celebrare una
persona capace di commettere un omicidio. Ma desidero rendere
omaggio alle donne che nel corso della storia hanno imparato a
sopravvivere, e alle conseguenze più spiacevoli della
sofferenza. Spero che le donne guardino il film, e che
rammentino a se stesse che bisogna riflettere bene sul fatto che
le persone ferite poi feriscono gli altri. Ed è pericoloso. Cosa
succede a una persona quando viene portata al limite?". Il suo
approccio è stato di "donna curiosa, con uno spirito
giornalistico, per poter leggere fra le righe di quello che
accadeva nelle scene del film. E questo significa che nessuno mi
avrebbe dovuto dire chi era Patrizia Gucci. Nemmeno Patrizia
Gucci". Ammette di aver subito un certo fascino: ""Mi
affascinava il percorso di questa donna. Non volevo sentire
nessuna opinione che potesse influenzare in alcun modo il mio
pensiero. Come potrei non interpretare una stronza così,
grintosa, sexy, sconsiderata e audace? Una cacciatrice di dote,
italiana, e ribelle?".
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