Primo ciak per "Happy Days la vera
storia del Mostro di Bari", debutto alla regia di Pierluigi
Ferrandini, che firma anche la sceneggiatura: un noir
psicologico che racconta la prima strage familiare italiana del
Novecento. Tratto dal romanzo "Percoco" di Marcello Introna
(Mondadori Libri) il film è una produzione Altre Storie con Rai
Cinema, prodotto da Cesare Fragnelli, con il contributo della
Regione Puglia|Apulia Film Commission.
Le riprese del film dureranno oltre sei settimane e si
svolgeranno tra Roma, Monterotondo, Ischia, Bari e dintorni. Ad
interpretare Franco Percoco sarà Gianluca Vicari. La fotografia
è di Filippo Silvestris, la scenografia di Walter Caprara, i
costumi di Magda Accolti Gil.
La notte del 26 Maggio 1956 l'Italia è teatro di un terribile
fatto di sangue consumato fra le mura domestiche. In una Bari
che vive gli albori del boom economico, il ventiseienne Franco
Percoco, proveniente da una famiglia piccolo borghese, compie la
prima strage familiare della storia d'Italia del Novecento e
viene consegnato alla Storia come il "Mostro di Bari".
"La
scelta di soffermarmi sui giorni successivi al misfatto, a mio
avviso, potenzia l'effetto del nero in essa contenuto - racconta
il regista - offrendomi la possibilità̀ di presentare prima il
bravo ragazzo e di rivelare successivamente il mostro che si
cela nei meandri della sua mente. A partire quindi dai giorni
felici di Franco, il film può essere inteso anche come il vero
racconto dei suoi ripetuti e strenui tentativi di tenere in
piedi un castello dorato, fondato però su un crimine
ignominioso". "Non ho mai messo limiti alla Provvidenza eppure
sarà difficile possa ripetersi ciò che è seguito alla
pubblicazione di 'Percoco', il mio romanzo d'esordio - ha
aggiunto l'autore del romanzo Marcello Introna.
"Una nuova altra storia si aggiunge al cantiere di Altre
Storie - afferma il produttore Cesare Freghelli - un progetto
molto ambizioso a cui siamo molto felici di lavorare".
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