(ANSAmed) - ROMA, 07 OTT - 65 film, incontri con gli autori più importanti dell'area, meeting professionali, masterclass, eventi letterari e il racconto potente, sfaccettato e coraggioso dei paesi di tutte le sponde del Mediterraneo.
Dal 3 al 13 novembre torna per la sua 28.a edizione il MedFilm Festival, il più longevo festival di cinema della Capitale, il primo e unico evento cinematografico italiano dedicato alle cinematografie del Mediterraneo, che per dodici giorni guarderà, attraverso il Cinema, la letteratura, l'industry, ai temi cruciali dell'oggi.
Il Cinema Savoy, il Museo Macro, la Casa delle Letterature e
la piattaforma ITsART, accoglieranno il ricco programma di
questa edizione, diretta da Ginella Vocca.
Ad aprire il festival sarà l'anteprima italiana di The Blue
Caftan, una storia d'amore e identità nel cuore della medina,
opera seconda della regista marocchina Maryan Touzani, con
protagonista Lubna Azabal. L'attrice icona del cinema del
mediterraneo riceverà il Premio alla Carriera in occasione della
cerimonia di apertura del MedFilm festival. Tra i titoli che
l'hanno resa nota, uno su tutti: La donna che canta (2010) di
Denis Villeneuve.
Gli organizzatori hanno anche diffuso l' immagine del
festival, opera del videoartista Gianluca Abbate: un tuffo
coraggioso e libero nel Mar Mediterraneo e nelle lotte, i sogni,
e le resistenze di chi lo abita.
Il festival promette "un programma ricco e variegato
lanciato nel futuro attraverso giovani talenti, ma attento al
culto della memoria, con autori che hanno fatto la storia del
cinema e straordinarie interpreti che vivono nell'immaginario
collettivo; inoltre l'obiettivo cinematografico del Festival
sarà puntato sull'ambiente, tema estremamente attuale e
urgente".
La conferenza stampa di lancio del festival si terrà il
prossimo 26 ottobre presso il Macro Asilo. (ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA