Promosso dal Comune e dalla
Cineteca di Bologna, da oggi al 14 agosto ritorna "Sotto le
stelle del Cinema", 56 serate in Piazza Maggiore, in quello che
in molti hanno definito "il cinema più bello del mondo". Un
cartellone che, come di consueto, intreccia il programma serale
del festival Il Cinema Ritrovato: classici restaurati,
cineconcerti e gli omaggi a Sandra Milo, Marcello Mastroianni
(nel centenario della nascita) e Massimo Troisi (30 anni dalla
morte, ricordato anche con il manifesto della rassegna tratto
dal film Il postino).
La rassegna, annunciata dal sindaco Matteo Lepore e dal
direttore della Cineteca Gianluca Farinelli, comincia, dunque,
questa sera con Francesco Guccini che festeggia i 40 anni di Fra
la via Emilia e il West, il doppio album live che contiene
alcuni brani registrati proprio nel concerto del 21 giugno in
Piazza Maggiore. Oltre al "maestrone" modenese, saranno tanti
gli ospiti che presenteranno loro opere o film di altri autori:
l'8 luglio Gianluigi Toccafondo per il film d'animazione La voix
des Sirènes, l'11 luglio torna il Premio Cipputi assegnato a
Michele Riondino per Palazzina Laf, il 12 una serata dedicata
all'intelligenza artificiale, il 13 il giornalista Italo Cucci
per festeggiare Pupi Avati e il suo film sul calcio Ultimo
minuto. E poi, tra gli altri, Roberto Andò per La stranezza,
Pier Francesco Favino per L'ultima notte d'amore del regista
Andrea Di Stefano, il produttore Jonathan Wang a presentare il
film Premio Oscar Everything Everywhere All at Once.
Dopo la pausa per il concerto del 2 agosto, si riprende il 3
con l'omaggio a Sandra Milo e Marcello Mastroianni col
felliniano 8 e mezzo, e a seguire L'ombrellone di Dino Risi, La
dolce vita, Divorzio all'italiana di Germi, I compagni di
Monicelli, Matrimonio all'italiana di De Sica, Una giornata
particolare di Ettore Scola. Come avviene da qualche tempo, la
chiusura spetta alla grande festa popolare per promuovere la
Filuzzi in Piazza.
Prima della presentazione di "Sotto le stelle del Cinema",
Lepore e Farinelli hanno mostrato la nuova porta di ingresso al
Cinema Modernissimo situata in Piazza Re Enzo, "chiamiamola
Lanterna e non pensilina", ha detto il suo ideatore Mario Nanni.
"Un progetto non invasivo rispetto alla città", è stato detto,
che conduce in "un mondo sotterraneo che è un vero e proprio
universo", ha aggiunto l'attrice Alice Rohrwacher presente
all'evento poiché dal 20 giugno quello spazio ospiterà la sua
mostra, Bar Luna, in occasione del Cinema Ritrovato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA