Scrivere "rende forti", "aiuta a
ritrovare se stessi", a perdonare e soprattutto "a perdonarsi".
E' questo il messaggio dei vincitori della sesta edizione del
Premio Letterario Goliarda Sapienza-Racconti dal Carcere, oggi
alla cerimonia di premiazione condotta da Serena Dandini alla
Casa Circondariale di Regina Coeli, a Roma. Dedicato per la
prima volta a un tema, il Perdono, il concorso, dedicato ai
detenuti affiancati da Tutor, è diviso in due sezioni: 'Adulti'
e 'Minori'. Primo classificato della Sezione adulti è: Michele
Maggio con 'Cemento urlante', con tutor Sandro Ruotolo, che in
13 scene, cella per cella racconta il mondo dietro le sbarre.
Per la sezione 'Minori' al primo posto, con lo pseudonimo
'Antonio' l'autore del racconto "Il Biglietto di Rosa Parks",
tutor Erri De Luca, un collage di anime "graffiate". A
presiedere la giuria Elio Pecora. L'ispiratrice del concorso
sarà ricordata, a 20 anni dalla morte, da un documentario di Rai
Storia in onda l'8 novembre alle 22.10.
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