Prima della pubblicazione in Italia, il 13 giugno per Mondadori, 'L'anima della frontiera', il nuovo romanzo di Matteo Righetto, è diventato un caso. Con questo western letterario sul mondo dei contrabbandieri di tabacco nel Nord Italia, lo scrittore ha suscitato l'interesse di numerosi editori stranieri e sono già stati venduti i diritti in 10 paesi, dagli Stati Uniti alla Polonia. Primo fra tutti Simon & Schuster/Atria Books in America che ha comprato il libro coronando una trattativa condotta dall'agente dell'autore, Piergiorgio Nicolazzini, per la cessione a quattro importanti editori per altrettanti territori di lingua inglese (US, UK, Australia e Canada), come raramente è accaduto per un libro italiano. "Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Matteo Righetto tra i nostri autori. Righetto è capace di catturare immediatamente il lettore con uno stile letterario unico e con personaggi potenti che abbaglieranno i lettori americani" ha detto Johanna V. Castillo, VP & Executive Editor di Atria Books.
Un entusiasmo condiviso anche dagli altri editori stranieri che hanno già acquistato il libro fra i quali Pushkin Press in UK, Text Publishing in Australia e Atlas Contact in Olanda.
Siamo negli ultimi anni dell'Ottocento. La famiglia De Boer vive in alta Val Brenta e lavora nei campi di tabacco, il pregiatissimo Nostrano del Brenta. In questa terra circondata da boschi aspri, dove le case si inerpicano su pendii vertiginosi i De Boer sanno che la loro sopravvivenza è legata al rapporto con questa natura selvaggia. Ma, i proventi del tabacco non sono sufficienti per vivere con dignità e così il capofamiglia, Augusto, tenta il viaggio oltre la frontiera austriaca per contrabbandare l'eccedenza del raccolto. Un cammino impervio che farà compiere, arrivata a 15 anni, anche a sua figlia Jole. Tra i libri di Righetto che insegna Lettere a Padova, dove è nato nel 1972, 'La pelle dell'orso' da cui è stato tratto un film con Marco Paolini per la regia di Marco Segato.
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