Per gli Antichi l'Oceano era un mare
noto e navigato in ogni sua direzione. Le prove sono contenute
nell'ultimo saggio di Elio Cadelo "L'Oceano degli Antichi - I
viaggi dei Romani in America" per l'editrice goriziana LEG (p.
480, euro 28).
La gran quantità di testimonianze archeologiche e letterarie
prodotte da Elio Cadelo, studioso e divulgatore scientifico,
confermano la presenza in America dei Romani. Infatti, frutti
come l'ananas, piante come il mais o fiori come il girasole,
tutte di origine americana non sono giunte in Europa dopo il
1492, l'anno cui tradizionalmente si attribuisce la scoperta
dell'America, ma erano già note al tempo di Roma tanto da essere
raffigurate in affreschi, mosaici e sculture.
Non solo piante, i Romani importarono dall'America anche
animali tra i quali pappagalli, in particolare il pappagallo
Ara, raffigurato in affreschi di ville romane.
In questo volume vengono presentate numerose prove di scambi
tra il Vecchio e il Nuovo continente in epoca romana, tra le
quali vi sono le analisi del dna compiute sui farmaci
fitoterapici rinvenuti in un relitto romano del primo secolo
d.C. davanti alle coste toscane. "Su quella nave viaggiava anche
un medico e questo gli archeologi lo deducono dal fatto che sono
state ritrovate fiale, bende, ferri chirurgici e scatolette
sigillate contenenti pastiglie composte da numerosi vegetali,
preziosissime per la conoscenza della farmacopea nell'antichità
classica" dice Cadelo.
Ma tracce della presenza di Roma in America sono state
rinvenute in una tomba azteca: una testa marmorea con
acconciatura romana di età imperiale nota come "la testina di
Toluca", oltre ai numerosi reperti esposti nel museo di
Comalcalco, città maya sulla costa sud-occidentale del Messico.
Tra le diverse prove nel saggio di Elio Cadelo viene
pubblicata per la prima volta una lettera di Cristoforo Colombo
indirizzata ai re di Spagna nella quale l'ammiraglio spiega che
per giungere alle Indie da occidente avrebbe seguito la stessa
rotta già percorsa dal Romani.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA