Scritto a metà degli anni 2000 e mai
apparso in libreria, esce il 6 dicembre per La Nave di Teseo 'La
ricetta della mamma' (pp 64, euro 6) di Giorgio Faletti, morto
nel 2014. E' un piccolo gioiello noir tra ironia, tensione e
peccati di gola, con un testo di Roberta Bellesini Faletti.
Dal racconto è stato tratto l'omonimo cortometraggio diretto da
Dario Piana e prodotto da Roberta Bellesini Faletti.
Uno spietato e imbattibile sicario si introduce nella casa di un
manager donnaiolo, spesso fuori per lavoro. La finestra
dell'appartamento si trova esattamente di fronte al tribunale
dove il giorno seguente si celebra un importante processo con un
testimone chiave, le cui rivelazioni minacciano personaggi molto
in vista. Il sicario deve uccidere il testimone e sparire. Un
lavoro pulito come sempre, ma non ha calcolato la ricetta della
mamma.
Attore, compositore, cantante e comico, Faletti ha esordito
nella narrativa con Baldini&Castoldi con 'Io uccido' che in
Italia ha venduto oltre cinque milioni di copie. Uno
straordinario successo, tradotto in 32 paesi, cui sono seguiti
'Niente di vero tranne gli occhi', 'Fuori da un evidente
destino', 'Io sono Dio', 'Appunti di un venditore di donne',
'Pochi inutili nascondigli', 'Tre atti e due tempi', 'Da quando
a ora', 'La piuma' e 'L'ultimo giorno di sole'.
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