/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La rosa di Marghe tra cronaca e romanzo

La rosa di Marghe tra cronaca e romanzo

Un caso reale di malasanità al Sud diventa una storia simbolica

TORINO, 28 maggio 2023, 13:07

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

di Amalia Angotti VIVIANA VERBARO, LA ROSA DI MARGHE (RUBBETTINO, PP 224, EURO 16). La rosa di Marghe è una storia sospesa tra cronaca e romanzo, tra verità e narrazione, un'inchiesta e insieme un urlo di dolore. Viviana Verbaro, giornalista Rai e voce di Radio Uno, racconta in modo emozionante e coinvolgente, nel suo libro d'esordio, una vicenda drammatica che s'ispira a un caso reale di malasanità accaduto in Calabria, terra d'origine dell'autrice. Una di quelle storie che siamo abituati a leggere nelle pagine di cronaca e che vengono dimenticate troppo in fretta. Personaggi e luoghi acquistano però un significato simbolico che va al di là della vicenda da cui il romanzo prende spunto. Il libro è un invito a riflettere sul tema della diritto alla salute, a non abbassare la guardia e a indignarci perché certe cose non accadano più.
    Sullo sfondo un Mezzogiorno immaginario, ma anche reale, in cui dominano le menzogne, il cinismo, la fatalità e la rassegnazione.
    "Ho scelto il romanzo e non l'inchiesta - spiega Verbaro che ha presentato La rosa di Marghe al Salone del Libro di Torino - per un'esigenza di libertà, per poter scrivere senza regole, ma soprattutto perché volevo che questa storia rimanesse nel tempo, non restasse ferma nei confini della cronaca".
    La protagonista è Marghe, medico oncologo figlia di contadini, che insegue a lungo il sogno della maternità e a 37 anni rimane incinta. Al momento del parto, però, qualcosa va storto: per un errore in sala operatoria la donna entra in coma e poi in stato vegetativo permanente. Una vita non vita, "un inferno in terra". Un brutto scherzo del destino. A raccontare la storia di Marghe e le vicende che s'intrecciano intorno al suo dramma, alla ricerca di una verità che rimane sospesa, senza assumere mai contorni netti, è Giulia, l'amica persa e ritrovata, giornalista tornata dagli Usa dopo avere letto casualmente quanto accaduto.
    Verbaro ricostruisce i fatti in modo documentato - da cronista ha visitato un centro specializzato nelle riabilitazioni di pazienti in stato vegetativo - e partecipa con discrezione al dramma dei familiari e dei protagonisti della storia, alla loro lotta contro chi cerca di omettere e di insabbiare. Un romanzo con uno stile asciutto e nello stesso tempo un crescendo di colpi di scena, che non cade mai nella retorica e ha una forte valenza sociale. Con un messaggio di speranza che trapela nelle pagine finali del libro, in quella fiaccolata in cui si invoca 'Giustizia per Marghe', aperta da Agata, la mamma contadina, avvolta in uno scialle nero di lana pesante, che "cammina mossa da gratitudine verso i presenti".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza