"Immagino che il mondo dell'istruzione subirà un effetto positivo. L'accelerazione di una didattica mista, con un impiego più significativo e continuo dei contenuti digitali, migliorerà la qualità dell'istruzione del nostro Paese". Antonio Porro, vicepresidente e amministratore delegato di Mondadori Libri Spa, protagonista col direttore Luigi Contu del quinto Forum ANSA dedicato al futuro del libro e all'impatto della pandemia sulla filiera editoriale, sottolinea anche gli aspetti positivi del lockdown di questi mesi.
"Credo che questa esperienza produrrà o lascerà un'eredità utile al nostro Paese. Il sistema produttivo subirà alcuni cambiamenti significativi dal punto di vista dell'organizzazione dei processi e delle aziende" afferma Porro, che è anche presidente e ad di Mondadori Education S.p.A. e di Mondadori Electa e ad delle aree Education e Internazionale Illustrati di Rizzoli Libri Spa. "Mondadori Education e Rizzoli Education sono stati i primi a fare una scelta coraggiosa, a rendere immediatamente disponibili con un sistema aperto, scaricabile, 12 mila contenuti digitali, 40 giga di contenuti e mappe interattive organizzate per ordine e grado di scuola, divisi per materie, che potevano essere accessibili a tutti gli insegnanti. I numeri sono stati impressionanti sulla nostra piattaforma Hub Scuola di Rizzoli e di Mondadori. Abbiamo avuto utilizzi e volumi di traffico sui 2 milioni di utenti registrati attivi sulle nostre piattaforme, pari a 8 volte il traffico che quotidianamente eravamo abituati a registrare. L'utilizzo dei test e delle classi virtuali sono stati 15 volte più alti. Nell'arco di tre mesi abbiamo prodotto l'effetto che avrebbe avuto probabilmente bisogno di 15 anni nel nostro Paese" spiega Porro, nato nel 1965, laureato in economia e commercio all'Università Cattolica di Milano.
Al Forum, condotto dal direttore dell'agenzia Luigi Contu, in collaborazione con la Redazione Cultura, che si può seguire in streaming su Ansa.it, Porro ha parlato anche di come nasce un libro per la scuola, ha spiegato come l'editoria di scolastica sia un' editoria di progetto" e di come "la gestazione duri 3 anni' . Il meccanismo del Bonus di 100 euro "è l'approccio più corretto non solo per l'editoria di varia, ma anche di scolastica. Nel mondo dell'istruzione svolge un ruolo fondamentale non solo per i ragazzi, ma anche per le prospettive di benessere del nostro Paese per riuscire a mettere in campo delle misure efficaci che sostengano i consumi" sostiene Porro. Tutt'altro scenario per per l'editoria d'arte e i libri illustrati, settori in cui è attivo, nell'ambito dell'Educational, il Gruppo Mondadori. "E' stato uno dei settori più pesantemente interessati dalla crisi che abbiamo vissuto. L'associazione italiana che raccoglie le aziende di cultura e creatività nel nostro Paese ha stimato in 78 milioni di euro l'intero impatto nei soli tre mesi del lockdown per i soli ricavi delle biglietterie per gli ingressi delle viste nei musei e siti archeologici del Paese. E' importante che nelle prossime settimane vengano definiti i meccanismi attraverso i quali si trovi un equilibrio economico sostenibile". Porro consiglia anche una lettura per questi giorni: 'I Ragazzi della NicKel' con cui Colson Whitehead ha vinto il secondo Pulitzer, "un romanzo molto crudo, basato su una storia vera, tratta il tema del razzismo, attuale in questi giorni. E' un autore che io adoro".
Al ministro dei Beni Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, che chiuderà il ciclo di Forum, Porro chiede, "per quanto riguarda l'attività beni culturali, se sia possibile immaginare una partecipazione più ampia, un coinvolgimento più diretto delle imprese cultura e di creatività al piano di rilancio e di sviluppo del nostro turismo". E poi "per il momento in cui saremo tutti fuori da questa emergenza mi piacerebbe che si cominciasse a ragionare su un sostegno agli investimenti veri che fanno le famiglie italiane nella propria cultura e istruzione. Immagino un sistema di detraibilità fiscale per l'acquisto dei libri e magari per l'acquisto dei biglietti di ingresso alle nuove mostre meravigliose che verranno". Porro si rivolge infine anche alla ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina: "Credo sia importante che non solo durante l'emergenza, ma per il futuro pensi a un piano importante di formazione degli insegnati e dirigenti scolastici".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA