Tredici autori intervistati da altrettanti lettori, laboratori di scrittura di viaggio o poesia creativa, attività di lettura in movimento, reading e concerti, spettacoli teatrali, concerti ed eventi artistici: torna il Festival della Lettura Oltre il Confine, un momento di incontro e confronto "pensato dai lettori per i lettori".
Promossa dal
Comune di Dolcè, in provincia di Verona, associazioni del
territorio e gruppi di lettura, la seconda edizione della
manifestazione propone, dal 31 maggio al 2 giugno, tre giornate
a ingresso libero interamente dedicate all'esperienza della
lettura, con un programma ricco di ospiti e attività originali
da svolgere insieme.
In un clima di naturale bellezza, offerto dalla Valdadige a
pochi chilometri da Verona, la manifestazione si svolgerà lungo
la via di comunicazione tra sud e nord, con la sua storia di
confini e antichi scambi, ponendosi essa stessa come riflesso
del tema dell'Oltreilconfine, che quando non è limite
geopolitico, pregiudizio, timore o fatica culturale che frena,
diventa affascinante soglia che si apre su un mondo altro, pieno
di storie che non conosciamo e ricco di persone che non abbiamo
ancora incontrato.
Come spiega la direttrice artistica del Festival della
Lettura, Nicoletta Capozza, insegnante e presidente della Libera
Università Popolare della Valpolicella: "Grazie alla lettura di
un libro, alla scoperta di un autore, o di un contesto a noi
culturalmente estraneo riusciamo ad andare oltre i nostri limiti
di tempo e di spazio, di quotidianità e di pregiudizio.
Leggere
ci arricchisce, ci accompagna nella conoscenza di ciò che non ci
appartiene, e soprattutto ci stimola ad abbattere i muri della
paura e della solitudine, così da riconoscere e oltrepassare i
nostri confini più severi, che poi sono quelli che alimentano la
diffidenza per l'Altro e l'ignoranza per l'Altrove".
Ospiti del Festival di quest'anno molti degli autori amati
dai lettori, come Susanna Bissoli, Paolo Malaguti, Marco
Balzano, Vera Gheno, ma anche gruppi di lettura speciali, come
quello delle detenute della casa circondariale di Montorio o
quelli di studenti e studentesse dell'Istituto superiore
Calabrese Levi che al fianco dell'artista cileno Mono Carrasco
si racconteranno in un murales speciale di arte e impegno
civile. Saranno tante le occasioni per provarsi nella scrittura
o nella lettura, come con i laboratori proposti dalla Scuola del
Viaggio o dall'associazione Eclettica, i reading curati dai
gruppi di lettura delle biblioteche del territorio o dalle
classi delle Scuole superiori di Valpolicella e di Verona. E
infine non mancheranno gli appuntamenti serali con il concerto
dell'orchestra Mosaika, lo spettacolo teatrale di Mohamed Ba, il
Premio Salgari con i suoi libri finalisti.
Attorno al ricco programma 2024 si ritrova con un certo
orgoglio gran parte dell'associazionismo no-profit di Valdadige
e Valpolicella (Villa del Bene, Hermete coop., la Pro Loco di
Volargne, l'Istituto Superiore "Calabrese Levi", le Biblioteche
e i gruppi di Lettura di Fumane, Sant'Ambrogio, Marano,
Volargne, la Libera Università Popolare della Valpolicella e
l'Università del Tempo Libero di Negrar, il Club delle Accanite
Lettrici e Accaniti Lettori, Gruppo Biblioteca Gargagnago,
diverse altre realtà di associazioni di Dolcè, tra cui i giovani
di Eclettica) per cui, ciascuno secondo la propria vocazione,
contribuisce alla manifestazione arricchendola di un diverso
appuntamento.
A consentire la realizzazione delle attività educative e
didattiche la Fondazione San Zeno che insieme a BCC Valpolicella
Benaco, BIMA, Santa Margerita e l'Azienda agricola Rubinelli
Vajol, hanno garantito il proprio supporto. L'inaugurazione
venerdì 31 maggio alle 17.30 nel brolo di Villa del Bene.
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