SYLVIA PLATH, A LETTO, BAMBINI! E
ALTRE STORIE (MONDADORI RAGAZZI). A sessant'anni dalla morte
della poetessa Sylvia Plath tornano in libreria le sue storie
per bambine e bambini ,in un'edizione a cura e con la traduzione
di Bianca Pitzorno. Sono le avventure di 'A letto, bambini! E
altre storie' con le immagini di Claudio Muñoz, di Rotraut
Susanne Berner e di Quentin Blake che fece le illustrazioni di
'A letto, bambini!' già nella prima edizione inglese, che escono
il 7 febbraio per Mondadori Ragazzi.
Con una prosa semplice e una leggera ironia, la Plath, morta a
Londra l'11 febbraio 1963, mette in scena una protesta degli
elettrodomestici nella storia della signora Mirtilla che è
orgogliosa dei suoi moderni, splendenti e iper efficienti
apparecchi elettrici per la casa. Ma questi, un giorno, si
ribellano: ognuno pensa di svolgere al meglio il lavoro
dell'altro. La Lavatrice vuole sfornare un pan di Spagna, il
Frullino vuole stirare le camicie, il Tostapane produrre
ghiaccioli e la Caffettiera il gelato e in un attimo la cucina
va in tilt. Troviamo poi Max, un ragazzo felice, ma che desidera
più di ogni altra cosa al mondo un vestito buono per tutte le
stagioni e per tutte le occasioni. Le storie sono destinate ai
bambini dai sette anni, ma valide per tutti.
Tra le opere della Plath il romanzo autobiografico La campana di
vetro (1963), la raccolta di poesie Ariel (1965), pubblicata
postuma dal marito Ted Hughes e i racconti di Johnny Panic e la
Bibbia dei sogni (1977).
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