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Gucci torna all'infanzia contro la mascolinità tossica

Gucci torna all'infanzia contro la mascolinità tossica

Grembiuli e bermuda, gattini e calzini

MILANO, 14 gennaio 2020, 18:23

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"È un invito a reimparare un modo diverso di essere maschi": così Alessandro Michele spiega il senso della collezione Gucci per il prossimo inverno, che è un viaggio nell'infanzia tra pantaloni corti, grembiulini, magliette in taglie da bambino e scarpette con gli occhietti.
    Il tema è quello di "una mascolinità che non esclude, il raccontare la complessità dell'essere uomo non per forza come ci è stato raccontato crescendo". Per questo Alessandro Michele ha "immaginato di tornare un po' bambino, quando ci viene permesso di essere liberi e meno etichettati perché poi quando cresci - spiega subito dopo lo show - ti dicono "questo non lo puoi più fare", "questo non è da maschio o da femmina" ed è interessante scoprire come reimparare, tornare indietro è un modo di tornare a imparare, usare il tempo in un modo arbitrario e dire "proviamo a fare qualcosa di diverso perché la tossicità dell'essere maschile in un modo stereotipato é pericolosa - sottolinea - sia per gli uomini che per le donne, gli uomini ne sono schiavi e le donne lo subiscono".
   

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