Un Lago dei Cigni poetico e tutto da
scoprire, ispirato all'estro pittorico di Degas: è l'ultima
scommessa del corpo di ballo del Teatro dell'Opera di Roma e
della sua direttrice Eleonora Abbagnato con la proposta al
pubblico di uno dei più grandi classici della danza mondiale
nella rilettura del coreografo inglese (ma americano d'adozione)
Christopher Wheeldon. Il balletto, con le musiche di Cajkovskij
e la direzione dell'orchestra di Nir Kabaretti, sarà in prima
nazionale al Costanzi dal 27 settembre al 5 novembre, per un
totale di 14 repliche (più un'anteprima per i giovani il 25
settembre). In questo grande classico Wheeldon crea un
parallelismo sulla scena tra la partitura per il balletto
scritta da Cajkovskij nel 1875 e lo scalpore provocato in quegli
stessi anni dalle ballerine e i ballerini ritratti da Edgar
Degas. Nello spettacolo le atmosfere si fondono, mescolando la
realtà del duro lavoro del backstage della danza alla magia
della fiaba.
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