Teatro esaurito e grande
accoglienza per la "Traviata" che il 4 novembre ha inaugurato la
stagione lirica del Valli di Reggio Emilia: spettacolo atteso
poiché segnava il debutto nel teatro d'opera della regista
cinematografica Alice Rohrwacher.
L'autrice di "Le meraviglie" e di "Corpo celeste" pensa a
Violetta come ad una bambina travolta da un destino più grande
di lei e trasforma il palco in un set cinematografico, un luogo
senza tempo dove il coro, ma anche Alfredo, suo padre e gli
altri protagonisti sono personaggi di oggi, macchinisti, sarte,
truccatori, vestiti di un semplice camice proprio come a
Cinecittà. Lo spettacolo è piacevole, poco invasivo e rispettoso
della partitura di Verdi. Francesco Lanzillotta ha esaltato le
sonorità verdiane dell'Orchestra dell'Opera Italiana e
trascinato il trio dei protagonisti con Mihaela Marcu
trionfatrice della serata, Antonio Gandia e Marcello Rosiello
nei panni dei due Germont. Si replica il 6 e poi a Modena, Como,
Bergamo, Cremona, Brescia e Pavia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA