L'ex presidente di Confindustria,
Giorgio Squinzi, entra nel cda del teatro alla Scala. Il via
libera è stato dato dall'assemblea dei soci che ha anche dato
l'ok all'ingresso come sostenitore fondatore di Luxottica.
L'azienda di Squinzi, Mapei, è invece socio fondatore dal 2008,
e quindi versa al teatro non meno di 6 milioni di euro.
Squinzi non sostituisce nessuno in cda, ma si aggiunge ai nove
membri (sovrintendente incluso) che già ne fanno parte dato. Lo
statuto prevede che siano infatti fra i 9 e i 15.
Il suo debutto in consiglio sarà alla prossima riunione, il
21 novembre. In discussione, sperano i sindacati, dovrebbe
esserci il via libera al pagamento di un anticipo sul nuovo
contratto e il rimborso del mancato adeguamento Istat (per 1
milione 750 mila euro complessivi) su cui si erano accordati con
il sovrintendente Alexander Pereira in un protocollo allo scorso
contratto, ma che ha avuto l'alt dalla Corte dei Conti.
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