Un cuore disegnato nell'aria da
Minnie-Svetla Vassileva per ringraziare il pubblico di Cagliari.
Quasi in tema con quello che era successo durante la prima al
Lirico della Fanciulla del West di Giacomo Puccini, opera con un
libretto tutto amore, perdono e buoni sentimenti. Senza
"cattivi" veri e propri: giusto qualche cenno di rissa o qualche
pistola che spunta per le carte truccate nel locale in cui si
rifugiano i minatori arrivati negli Stati Uniti per cercare
fortuna.
Con dei tormenti sì, legati alla nostalgia di casa e al
destino da bandito (redento dall'amore) di Dick
Johnson-Ramerrez. E alla fine Puccini vince sempre: lunghi
applausi e molti "bravi" rivolti all'affollatissimo palco al
momento del congedo dei cantanti.
Scene americane. Ma anche un ponte che unisce Sardegna e
States. Si tratta di un nuovo allestimento del Teatro Lirico di
Cagliari, in coproduzione con la New York City Opera, il Teatro
del Giglio di Lucca e l'Opera Carolina di Charlotte.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA