Un nonno che suonava il basso
tuba, un paesino del Chietino dove 65 persone vivevano con la
banda, poi il trasferimento a Milano. Un papà tranviere con la
passione, anche lui, per la musica. Poi dai tram a "timpanista
della Scala" e un bambino che quella musica l'aveva nel sangue.
Il maestro Donato Renzetti, classe 1950, parla nel suo
camerino prima di entrare in scena per un'altra serata di
successo al Teatro Lirico di Cagliari. Il sovrintendente,
Claudio Orazi, lo ha cercato e voluto per il debutto della
stagione. La sua orchestra, quasi 80 elementi, accompagna la
Turandot, eseguita per la prima volta a Cagliari, e Suor
Angelica. Domenica ultima giornata di repliche per le due opere.
Si riparte il 6 aprile con la Madama Butterfly, sempre diretta
dal maestro Renzetti. "Da bambino, quando ero alle elementari,
in un tema su cosa vuoi fare da grande - racconta il maestro
Renzetti in un'intervista all'ANSA - scrissi 'voglio fare il
direttore d'orchestra".
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