Uno ha dato l'addio alle scene nel 2012, l'altra ha reso la sua assenza ultra quarantennale un solido marchio di fabbrica. Ora Ivano Fossati e Mina, i due artisti più schivi del panorama musicale italiano, a sorpresa per la prima volta uniscono le loro voci in undici brani inediti, scritti e composti da Ivano Fossati e cantati a due. Un regalo di Natale anticipato oggi, una strenna assicurata sotto l'albero tra qualche settimana: il disco, per Sony Music, uscirà il 22 novembre.
Nessun ripensamento da parte del cantautore genovese che ha tenuto il suo ultimo concerto a Milano nel marzo 2012. "Dopo otto anni la mia decisione non cambia - si affretta a ribadire Fossati a proposito dell'amicizia che lo lega alla cantante e di questo progetto -: non torno a fare dischi né concerti, ma per niente al mondo mi sarei negato la gioia di scrivere questo album. Nessun musicista sano di mente direbbe no a Mina". Del resto anche all'epoca la sua posizione era stata chiara: "Ho sempre considerato il mio vero mestiere quello di scrivere canzoni. Preferivo scrivere piuttosto che andare in tour". I dettagli arriveranno. La musica e le parole anche.
Nell'attesa, l'unica cosa sulla quale poter far lavorare l'immaginazione, è la cover dell'album: uno sfondo bianco latte sul quale campeggiano eterei i profili senza età dei due artisti. E in un angolo il titolo: semplicemente "Mina Fossati".
E' il primo progetto che in mezzo secolo di carriere i due annunciano insieme. In passato non c'è mai stata una vera e propria collaborazione: Fossati, che pure ha scritto per molte delle protagoniste della musica italiana (da Mia Martini a Fiorella Mannoia, passando per Laura Pausini, Giorgia, Noemi) non ha mai firmato un brano per l'Interprete per eccellenza. A onor di cronaca, uno ci fu, E non finisce mica il cielo, ma chissà per quale via discografica alla fine il brano fu cantato da Mia Martini che lo portò al festival di Sanremo del 1982.
Mina (che ha comunque cantato diverse cover del cantautore) e Fossati hanno però duettato in "Notturno delle tre", originariamente pubblicato nell'album dello stesso artista del 1992 "Lindbergh - Lettere da sopra la pioggia" e poi nuovamente registrato come duetto per il disco di Mina del 2002 "Veleno".
Da parte sua, Mina di anno in anno non rinuncia a mettere il suo nome in cima alle classifiche di vendita, da sola o in coppia. Come quella amatissima dal pubblico con Adriano Celentano con il quale, dopo Mina Celentano del 1998, è tornata a cantare nel 2016 nel disco Le Migliori e l'anno successivo in Tutte le migliori
Riproduzione riservata © Copyright ANSA