Dedicato alla rinascita e alla
nightlife dimenticata, esce il 21 maggio No Man No Cry, nuovo
brano del bresciano Andrea Casta, su etichetta Black Lizard
Records.
Con il suo violino elettrico dall'archetto luminoso e sonorità
tra house ed electro pop, il musicista e producer ripropone la
hit del dj berlinese Oliver Koletzki in una veste completamente
nuova, rilanciando questo successo mondiale 6 anni dopo la
versione di Jimmy Sax (140 milioni di visualizzazioni su Youtube
e 31 milioni di streams su Spotify). Ad accompagnarlo, anche il
videoclip firmato Ervin e Loren Bedeli nei luoghi immersi nella
natura della Via Mala, in Val di Scalve tra Brescia e Bergamo,
dove l'archetto luminoso guida in una "gola" di roccia
mozzafiato. "Ci dobbiamo avviare a una ripresa graduale e
controllata per tutti i settori - dice l'artista - In molte
nazioni sono già stati portati avanti progetti pilota che hanno
fatto capire come sia possibile ripartire subito con concerti e
spettacoli in sicurezza. A prescindere dal ballo - propone - pur
di ripartire in sicurezza, perché non riapriamo subito le
discoteche destinandole a concerti e rassegne di giovani
emergenti, dai cantautori ai rapper e band? I grandi teatri e
spazi per eventi faticano a trovare soluzioni sostenibili per i
tour estivi: molte discoteche hanno logistica e organizzazione
per far ripartire da subito l'offerta musicale. Tutti noi
artisti, dj e imprenditori sappiamo come farlo con
responsabilità e vogliamo contribuire. C'è urgente necessità -
aggiunge - di offrire occasioni di aggregazione responsabile
dopo un anno di chiusure. Cosa accadrà dal 21 giugno, finalmente
senza coprifuoco? I giovani costretti ad autogestire la loro
socialità finiranno in mezzo a una strada o, peggio, in feste e
party abusivi e fuori controllo". Casta sarà in tour da fine
maggio con date a ingresso limitato in Umbria, Lombardia e
Trentino.
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