/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La pianista giapponese Saya Ota in concerto a Bologna

La pianista giapponese Saya Ota in concerto a Bologna

Il 23 giugno con brani di Haydn, Debussy e Schumann

BOLOGNA, 21 giugno 2024, 13:17

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Occasione assai rara per ascoltare un grande talento del pianoforte proveniente dal Giappone, la ventinovenne Saya Ota, vincitrice di tre pripmi premi in altrettanti concorsi tra Francia, Italia e Spagna. Domenica 23 giugno alle 18.30 nella Sala "Andrea e Rossano Baldi" di Rastignano, appena fuori Bologna, Saya Ota ritorna a suonare al CIrcolo della Musica dopo l'affermazione al Concorso Baldi 2023, quando vinse il primo premio segnalandosi "per la bellissima musicalità, la cura assoluta del fraseggio e dei particolari, oltre alla tecnica immacolata".
    Un pianismo moderno, delicato ed estremamente deciso, che unisce un grande lavoro di rifinitura del suono e un talento naturale tendente sempre al bello. Qualità ideali per qualsiasi autore, ma in particolare per le opere di Franz Joseph Haydn, il padre del Quartetto e della Forma Sonata, che ha lasciato un immenso repertorio pianistico, ingiustamente trascurato. Saya Ota proporrà la celebre Sonata N. 59 in mi bemolle maggiore, una fra le più amate ed eseguite dai grandi pianisti, particolarmente cara ad uno storico interprete come Emanuel Ax.
    La straordinaria scuola del francese Jacques Rouvier, con cui Saya Ota si è diplomata al Mozarteum di Salisburgo e quella dell'ucraino Leonid Margarius all'Accademia Pianistica di Imola farà sentire sicuramente i suoi frutti nella lettura che Soya Ota darà dei 7 Preludi di Claude Debussy tratti dal secondo libro (Feuilles mortes, La Puerta del Vino, Bruyères, Général Lavine-excentrique, Ondine, Canope, Feux d'artifice) e degli otto Phantasiestücke Op. 12 (Pezzi fantastici) di Robert Schumann, vale a dire l'apoteosi del romanticismo al pianoforte.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza