Il prossimo fine settimana, 28 e
29 settembre, Bologna ospiterà la Festa della Società del Liuto,
due giornate di studio, laboratori, progetti e, naturalmente, di
musica. L'evento è aperto anche ai liutai e cordai con la
possibilità di mostrare il proprio lavoro.
Tra le tante attività proposte, sabato 28 Michele Carreca
parlerà del liuto a Napoli nel '500 mentre Paola Ventrella
presenterà il Dolce Consort Ensemble; Roberto Cascio e il
Fortuna Reditus Ensemble si cimenteranno nella favola pastorale
del 1605 Il Filarmindo di Ridolfo Campeggi, una rarità che
Cascio aveva proposto in prima esecuzione moderna nel settembre
del 2023.
Di grande interesse per gli addettiè poi la presenza il 29
al mattino di Mimmo Peruffo di Aquila Corde che parlerà delle
corde della vihuela (la viella), antico strumento musicale di
origine spagnola della famiglia dei liuti. Tutte queste attività
si svolgeranno al Circolo Culturale Lirico Bolognese in Via
Monaldo Calari, 4/2 ad ingresso libero con prenotazione.
Alle 20,30 di sabato, invece, il momento dedicato alla musica
suonata si terrà nella Chiesa dei Ss. Vitale e Agricola in Arena
in via San Vitale con due programmi: "Passeggiar Sonando" con la
partecipazione di Tiziano Bagnati alla tiorba e Fabiano Merlante
alla chitarra barocca, e "Aghi, Satanassi e Galline" col Fortuna
Reditus Ensemble composto da Daniele Salvatore e Antonio
Lorenzoni (flauto dolce), Anna Giuseppina Mosconi (viola da
gamba) e Roberto Cascio (liuto e concertazione). In programma
musiche del Seicento musicale italiano.
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